Check-up annuale: quali sono le analisi più importanti?

Check-up

Mai come di questi tempi, la popolazione sembra aver compreso l’importanza di una buona salute. “Prevenire è meglio che curare” recita un noto detto popolare – e noi non potremmo essere più d’accordo. Per questo è fondamentale sottoporsi ad analisi e visite mediche regolari, specialmente dopo una certa soglia di età.

Una volta appurata la necessità di effettuare un check-up completo almeno ogni dodici mesi – se non più spesso, nel caso di soggetti anziani e/o con particolari patologie – vediamo quali analisi cliniche meritano una maggiore priorità.

Analisi del sangue

Partiamo da un controllo abbastanza “scontato” e, proprio per questo, sottovalutato da un’ampia fetta della popolazione: le analisi del sangue.

Eppure, con un semplice prelievo, è possibile effettuare indagini assai differenti:

  • emocromo (per individuare patologie del sangue, come anemia e leucemia);
  • Got, Gpt e transaminasi (per verificare il corretto funzionamento del fegato);
  • azotemia e creatina (per monitorare le condizioni di salute dei reni);
  • Epatite e HIV (per rilevare la presenza o meno del virus ed eventualmente avviare un piano terapeutico, riducendo anche le probabilità di contagio);
  • colesterolo e trigliceridi (per misurarne la concentrazione nel sangue e, dunque, valutare il rischio di sviluppare malattie cardio-circolatorie);
  • glicemia (per misurare la concentrazione di zuccheri nel sangue e prevenire l’insorgenza di gravi patologie, come appunto il diabete).

Analisi delle urine

Alle analisi del sangue, spesso, si accompagnano anche quelle delle urine, il cui principale obiettivo è valutare la funzionalità dei reni e dell’apparato urinario.

Ma non solo: le analisi delle urine, infatti, hanno la funzione di integrare le indagini messe in atto mediante il prelievo del sangue, permettendo di delineare un quadro più completo delle condizioni di salute del soggetto.

Dove effettuare le analisi del sangue e delle urine?

In Italia esistono tantissimi centri specializzati nelle analisi del sangue e delle urine: basta chiedere un consiglio al proprio medico per essere indirizzati verso un ambulatorio di fiducia, oppure eseguire una rapida ricerca su Internet.

Ad esempio, chi abita nella città di Perugia (o nelle zone limitrofe) può dare un’occhiata al sito fisiosalusperugia.it per prenotare un appuntamento.

Screening oncologici per soggetti a rischio

Altrettanto importanti, onde evitare lo sviluppo di patologie potenzialmente letali – o, comunque, intervenire con un certo anticipo – sono gli screening oncologici, specialmente quelli dedicati ad alcune fasce di popolazione ritenute “a rischio”.

Ecco i test maggiormente consigliati:

  • SOF, ovvero il principale screening contro il tumore del colon e del retto, effettuato mediante la ricerca di sangue nascosto nelle feci;
  • esame spirometrico + TAC spirale polmonare, per rilevare i carcinomi polmonari nelle fasi iniziali, indicato in particolare per soggetti fumatori;
  • ecografia pelvica, PAP test e mammografia, ovvero gli screening contro i tumori che colpiscono la popolazione femminile (all’utero e alla mammella);
  • PSA, ossia la misurazione del valore dell’antigene prostatico-specifico, e visite urologiche annuali per l’uomo, a partire dai 50 anni, contro lo sviluppo di tumori alla prostata e ai testicoli.

Elettrocardiogramma

L’elettrocardiogramma è un esame che, in pochi minuti, permette di riscontrare eventuali anomalie a livello cardiaco (es. aritmie). Andrebbe eseguito almeno una volta l’anno, specialmente dopo il compimento dei 50 anni o in presenza di fattori di rischio, tra cui: predisposizione familiare verso Ictus e infarto, ipertensione, sovrappeso e obesità, cattive abitudini (come il fumo e la sedentarietà), ecc..

Visite oculistiche e odontoiatriche

La visita oculistica è fortemente consigliata alle persone ultra-cinquantenni, poiché consente di prevenire problematiche come l’aumento della pressione oculare, il glaucoma e la cataratta. Per quanto riguarda la salute dentale, invece, non vi è una precisa fascia di età di riferimento: sia gli adulti, sia i bambini e gli adolescenti, infatti, possono andare incontro all’insorgenza della carie e di altre patologie del cavo orale (tra cui parodontiti e gengiviti), anche piuttosto dolorose.