Che cos’è e come funziona la Blockchain?

Blockchain, che cos'è e come funziona

Il ventunesimo secolo è tutto incentrato sulla tecnologia: con la crescente necessità di modernizzazione nella nostra vita quotidiana, le persone si sono gradualmente aperte alle nuove tecnologie. Dall’uso di un telecomando per controllare i dispositivi all’uso di note vocali per dare comandi, la tecnologia moderna ha continuamente guadagnato spazio nella nostra vita quotidiana: tecnologie come la realtà aumentata e quella relativa all’utilizzo di Internet hanno preso piede nell’ultimo decennio e ora c’è una nuova aggiunta al pacchetto, la Blockchain Technology. Ma che cosa significa Blockchain e come funziona questa tecnologia?

Che cos’è la Blockchain?

Nei termini più semplici, la Blockchain può essere descritta come una struttura di dati che conserva i record transazionali e garantisce sicurezza, trasparenza e decentramento. Si può anche pensare ad una catena o a record memorizzati sotto forma di blocchi che non sono controllati da nessuna singola autorità. Una catena di blocchi è un registro distribuito e completamente aperto a tutti i membri della rete: una volta che un’informazione è memorizzata su una catena di blocchi, è estremamente difficile cambiarla o alterarla, ma molto semplice visualizzarla.

Ogni transazione presente su una catena di blocchi è protetta da una firma digitale che ne dimostra l’autenticità. A causa dell’uso della crittografia e delle firme digitali, i dati memorizzati sulla catena a blocchi sono a prova di manomissione e non possono essere modificati.

La tecnologia Blockchain permette a tutti i partecipanti alla rete di raggiungere un accordo, comunemente noto come consenso: tutti i dati memorizzati su una catena a blocchi, infatti, sono registrati digitalmente e hanno una storia comune che è disponibile per tutti i partecipanti alla rete, in questo modo si eliminano le possibilità di qualsiasi attività fraudolenta o duplicazione di transazioni senza la necessità di terzi.

Al fine di comprendere meglio il funzionamento della catena di blocco, si consideri un esempio in cui si sta cercando un’opzione per inviare un po’ di soldi ad un amico che vive in una posizione diversa dalla propria. Un’opzione generale che normalmente è possibile utilizzare può essere una banca o un’applicazione di trasferimento monetario, come PayPal: questa opzione coinvolge terze parti al fine di elaborare la transazione a causa della quale un importo extra del vostro denaro è dedotto come tassa di trasferimento. Inoltre, in casi come questi, non è possibile garantire la sicurezza del vostro denaro in quanto è altamente possibile che un hacker possa perturbare la rete e rubare lo stesso. In entrambi i casi, è il cliente l’oggetto delle negatività del sistema, ed è qui che entra in gioco la Blockchain.

Invece di utilizzare una banca per il trasferimento di denaro, utilizzando una catena di blocco, come quella della Blockchain, il processo diventa molto più facile e sicuro; inoltre, non vi è alcun costo aggiuntivo in quanto i fondi vengono elaborati direttamente dall’utente, eliminando così la necessità di una terza parte. E ancora, il database a catena di blocchi è decentralizzato e non è limitato ad un’unica sede, il che significa che tutte le informazioni e le registrazioni conservate nella catena di blocchi sono pubbliche e decentralizzate. Poiché le informazioni non sono memorizzate in un unico luogo, non c’è alcuna possibilità di corruzione delle informazioni da parte di un hacker.

Come funziona la Blockchain?

La Blockchain è una catena di blocchi che contiene dati o informazioni. Nonostante sia stata scoperta in precedenza, la prima applicazione di successo e popolare della tecnologia Blockchain c’è stata nel 2009, ad opera di Satoshi Nakamoto, che ha creato la prima moneta digitale criptata chiamata Bitcoin attraverso l’uso della tecnologia Blockchain.

Per comprendere in funzionamento della Blockchain, bisognerà leggere quanto segue: ogni blocco in una rete a catena di blocchi memorizza alcune informazioni insieme all’hash del blocco precedente. Un hash è un codice matematico unico che appartiene ad un blocco specifico, e se le informazioni all’interno del blocco sono modificate, anche l’hash del blocco sarà soggetto a modifiche. La connessione dei blocchi attraverso chiavi hash uniche è ciò che rende sicura la catena dei blocchi.

Nonostante le transazioni avvengano su una catena di blocchi, ci sono dei nodi sulla rete che convalidano queste transazioni. Nella Blockchain relativa all’utilizzo dei Bitcoin, questi nodi sono chiamati miner e usano il concetto di proof-of-work per elaborare e convalidare le transazioni sulla rete. Affinché una transazione sia valida, semplicemente, ogni blocco deve fare riferimento all’hash del blocco precedente, e avverrà solo se l’hash è corretto. Se un hacker tenta di attaccare la rete e modificare le informazioni di un blocco specifico, anche l’hash allegato al blocco verrà modificato.

La violazione sarà rilevata in quanto l’hash modificato non corrisponderà a quello originale. Questo assicura che la catena di blocchi sia inalterabile, in quanto qualsiasi modifica apportata alla catena di blocchi si rifletterà su tutta la rete e sarà facilmente individuabile.

In poche parole, ecco come la catena di blocchi permette alle transazioni di avere luogo:

  • Una rete a catena di blocco fa uso di chiavi pubbliche e private per formare una firma digitale che garantisce sicurezza e consenso;
  • Una volta che l’autenticazione è assicurata da queste chiavi, sorge la necessità di autorizzazione;
  • Blockchain permette ai partecipanti della rete di effettuare verifiche matematiche e di raggiungere un consenso per concordare un valore particolare;
  • Durante il trasferimento, il mittente utilizza la propria chiave privata e annuncia le informazioni sulla transazione attraverso la rete;
  • Viene creato un blocco contenente informazioni come la firma digitale, il timestamp e la chiave pubblica del destinatario;
  • Questo blocco di informazioni viene trasmesso attraverso la rete e inizia il processo di convalida;
  • I miner di tutta la rete iniziano a risolvere il puzzle matematico relativo alla transazione per poterlo elaborare;
  • Per risolvere questo enigma, i miner devono investire la loro potenza di calcolo, in quanto ogni calcolo presente è di una grande difficoltà matematica;
  • Dopo aver risolto il puzzle per primo, il miner riceve ricompense sotto forma di bitcoin: questo tipo di problemi è indicato come problemi matematici di prova del lavoro;
  • Una volta che la maggior parte dei nodi della rete ottiene un consenso e si concorda su una soluzione comune, il blocco viene impresso nel tempo e aggiunto alla catena di blocchi esistente. Questo blocco può contenere qualsiasi cosa, dal denaro, ai dati, ai messaggi;
  • Dopo che il nuovo blocco è stato aggiunto alla catena, le copie esistenti della catena di blocco vengono aggiornate per tutti i nodi della rete.